La nostra storia
Anno 2018. Napoli vive una fase di crescita dal punto di vista turistico, ma si tratta di un turismo mordi e fuggi, di passaggio. La città è solo una tappa del tour di una regione che offre tanto dal punto di vista storico, artistico, culturale, oltre che paesaggistico. I media nazionali parlano tanto di Napoli, ma spesso per evidenziare le sue carenze, l’inadeguatezza delle infrastrutture all’accoglienza turistica, la problematica dei rifiuti, quella della sicurezza delle strade, la criminalità… Eppure Napoli è anche altro, Napoli è soprattutto altro.
Mentre sta leggendo un articolo in cui si evidenziano tutte le “debolezze” della città, la notte del 10 maggio 2018, Massimo Cuomo, videomaker e fotografo freelance, decide di fare qualcosa per controbilanciare questa rappresentazione prevalentemente negativa di Napoli nei media, dando risalto alla sua immensità culturale e artistica. Come in tutti gli aspetti della sua vita, l’idea si traduce d’impeto in azione. Crea la pagina Facebook Il Risveglio di Parthenope.
Fin dall’inizio, pur se con pochi contenuti, la pagina attira l’interesse del pubblico social, forse affascinato dal nome stesso, che evoca il desiderio forte di riscatto, di cambiamento in cui i napoletani che amano questa terra si riconoscono.
A dicembre 2022, Massimo Cuomo, grazie alla grande rete social di “SOS AMICIAIUTIAMOCI TRA NOI” di Sergio Colella, conosce Marialaura D’Amore. Laureata in giurisprudenza, lavora nel settore pubblico e nutre un grande amore per l’arte, la storia, le architetture, i musei e i panorami di Napoli, che fotografa nelle sue passeggiate e spesso pubblica nel suo profilo personale.
Da molti mesi la pagina Facebook de ” Il Risveglio di Parthenope” è “in letargo”, la sua crescita è lenta. A Massimo viene l’idea di chiedere a Marialaura di pubblicare sulla pagina del Risveglio qualcuna delle immagini catturate durante quelle camminate napoletane.
Da allora, il 27 ottobre 2023, Marialaura, da sempre curiosa di Napoli e della sua storia, con slancio emotivo e passione, colora le pareti della casa de “Il Risveglio di Parthenope“, raccontando di palazzi, panorami, scorci, piazze, chiese, luoghi talvolta fuori dai classici itinerari turistici o anche più battuti, ma a cui non si fa caso o di cui si ignora la storia. I suoi racconti sono “viaggi emozionali” che vive in prima persona e che cerca di arricchire raccogliendo informazioni sulla storia e sull’arte di una città che è stata crocevia di culture e civiltà. Marialaura D’Amore si dedica ai contenuti che nutrono la pagina e Massimo Cuomo ne cura l’operatività e la comunicazione.
Entrambi portano avanti, senza scopo di lucro e nel tempo libero, questo piccolo ed ambizioso progetto, divulgare il bello di Parthenope e della sua storia.